Circa un mese fa per puro caso mi accorsi che Damien Elmes, autore di Anki scrisse su twitter una notizia inaspettata: un primo rilascio alfa di Anki 2.0.
Non essendo un appassionato di forum non seguo quasi mai le vicende del forum di Anki, non ero informato su una nuova versione.
Trovarlo nel marasma di post non è stato facile visto che per motivi vari l’autore ha preferito darne poca visibilità, in modo tale da avere pochi feedback e poterli gestire più facilmente non avendo ancora nemmeno una beta.
In qualche modo comunque sono riuscito a trovarlo e, seguendo i consigli che qua e la avevo letto (cioè di non usarlo per lo studio e di fare un backup dei mazzi per evitare di perdere cose importanti), ho iniziato a provarlo.
Per chi è abituato al vecchio anki non sarà per nulla spiazzato visto che la grafica e le opzioni sulla prima schermata sono più o meno le stesse, a detta dell’autore però il programma è stato totalmente riscritto.
Essendo in alfa molte cose non sono funzionanti:
- Non è possibile fare la sincronizzazione con i mazzi online, di conseguenza non è possibile caricarne o scaricarne altri.
- Non è possibile fare il download dei mazzi messi a disposizione da altri utenti.
- Non è possibile scaricare plugin.
- Non è possibile esportare.
- Non è possibile fare il cramming.
- L’unica lingua disponibile è l’inglese.
Essendo in fase alfa non sono state implementate anche se le voci sono presenti.
Passando alle modifiche la prima in evidenza è la velocità con cui adesso vengono aperti i mazzi anche più grossi, questo è stato reso possibile grazie a un database dei mazzi decisamente più leggero.
Vi basti pensare che quello che uso per studiare i kanji è grande circa 30 MByte con il vecchio anki, ma risulta solo 3 mega una volta aperto con la nuova versione, un bel guadagno direi.
Adesso quando si apre un nuovo mazzo è possibile vedere un grafico che mostra quante carte ci saranno nelle prossime due settimane, prima per vederlo si era obbligati ad aprire la schermata dei grafici.
Qui è possibile vedere la stima di quanto tempo si impiegherà a finire le ripetizioni del giorno tenendo conto degli altri giorni (prima questo dato veniva calcolato solo dopo aver completato una revisione in quel giorno).
Ora i grafici e le statistiche sono state fuse in unico elemento dando informazioni più dettagliate e utili.
Un’altra parte radicalmente cambiata è quella del Browser, è stata ristrutturata e resa un po’ più comoda oltre a contenere informazioni più dettagliate.
Tra le nuove informazioni quella che ho notato per prima è quella della reviews, essa dice quante volte si è ripetuta quella carta e cliccandoci su è possibile vedere statistiche sul modo in cui si è risposto precedentemente (molto utile per un maniaco delle statistiche come me).
Le revisioni stesse sono state un po’ riviste (scusate il gioco di parole), infatti adesso viene fatta una netta distinzione tra revisione vera e propria, e le carte nuove. Sulla prima c’è poco da dire perché è identica a come funzionava prima, per le seconda è necessario un discorso a parte.
Quando si vede una nuova carta vengono mostrate 3 pulsanti anziché 4. Il primo lo si preme quando non si conosce o non si ricorda quella carta, verrà mostrato in un tempo prefissato definito dall’utente stesso per quel mazzo, il secondo servirà a far mostrare la carta in un tempo breve che può aggirarsi anche di qualche minuto, mentre il terzo corrisponde in tutto per tutto al vecchio quarto pulsante.
E’ il secondo bottone la vera novità, infatti esso permetterà di mostrare la carta in tempo breve che è molto utile per le carte nuove che non si sono del tutto memorizzate.
Ad esempio è possibile fare: 1, 5, 10, 20, 60. Questo significherà che se si preme il primo tasto la carta verrà mostrata dopo un minuto, se si preme il secondo tasto verrà mostrata dopo 5 minuti, passati i quali se si preme di nuovo il secondo tasto verrà mostrata dopo 10 minuti, e così via fino a 60 minuti, a questo punto la carta non sarà più considerata nuova e seguirà il normale ciclo di revisione.
La vera novità risiede nell’introduzione dei gruppi che permette di tenere in un unico mazzo carte di tipo e fonti differenti e di impostare per ogni gruppo differenti modalità di studio (impostare i tempi, il numero di carte al giorno e cosi via).
Su quest’ultima novità non ho molto indagato e l’approfondirò di più quando sarà pronta nella versione finale per esprimere un opinione, ma l’autore promette che sarà una vera e propria rivoluzione.
In conclusione posso dire che questa alfa seppur con le limitazioni di una versione ancora grezza mi ha soddisfatto e ha mostrato ottime potenzialità, sia per le nuove funzioni sia per il lavoro svolto nel rendere più veloce e leggero il database dei mazzi.
Non vedo l’ora che venga messa online la versione definitiva. L’autore parla di qualche mese di attesa e io non posso fare altro che aspettare con trepidazione.
Per chi la volesse provare ecco qui l’indirizzo in cui vi sono spiegate diverse cose e che vi consiglio di leggere, in fondo alla pagina poi si trova il link da cui scaricare la versione alfa del programma: clicca qui.
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